Sono in una scuola elementare ed ho fatto nuovamente la Cresima.
Mi chiedo come mai io abbia dovuto ripeterla e temo che possa esserci stato un errore nelle pratiche della chiesa.
Sono dunque pronto a sposarmi per la seconda volta con B.
Mi lavo i denti con uno spazzolino senza manico e attendo che i bambini della scuola, dopo il loro pranzo, mi permettano di utilizzare uno dei loro lavandini, posti vicino al tavolo dove ho firmato alcuni documenti.
Dopo qualche istante di attesa e di incertezza, mi faccio coraggio e mi lavo i denti. Nella mia bocca c’è molta schiuma. Sputo il dentifricio e lo spazzolino che, nel frattempo, avevo inserito in bocca per pulire meglio i denti durante gli sciacqui.
Terminata la pulizia, mi accorgo che mia nonna L. sta venendo verso di me. Indossa un bel vestito arancione e degli orecchini di corallo il cui colore si abbina perfettamente al trucco del suo viso. Sembra più giovane della sua età.
Improvvisamente mia nonna si trasforma nel mio cane il quale mi dice di essersi dimenticato il motivo della suo viaggio e della sua presenza in quel contesto.
Io rispondo che si trova lì perché a breve verrà celebrato nuovamente il mio matrimonio.